PER
POTER ESSERE PROTETTI ATTRAVERSO
LA
PREGHIERA CON LA BENEDIZIONE
DELLA
PACE DI DIO.
La
Regina della Pace ci mostra ora come proteggere
noi
stessi e gli altri invocando la protezione di Dio:
la
sua benedizione di pace può proteggerci.
In
questo contesto, non si tratta certamente di una
formula
magica capace di neutralizzare quel potere
distruttivo,
ma, corrisponde alla grazia, per la quale
dobbiamo
pregare, che l'umanità, singolarmente e
globalmente,
si decida per la pace.
La
parola "benedizione", derivata dal latino "parlare bene",
significa
non giudicare, scoprire il lato positivo di
qualcuno,
accettarlo e rispettarlo.
È quindi una grazia che consente a noi e agli altri di
È quindi una grazia che consente a noi e agli altri di
capire
che è giunta l'ora di valutarci positivamente
l'un
l'altro, di accettare tutta la natura come parte
del
creato, di vivere in pace oppure, al contrario, di
non
accettarci l'un l'altro e, facendolo, di andare
verso
la morte universale e verso il fuoco mortale.
Anche in questo passaggio ci viene rivelato il
Anche in questo passaggio ci viene rivelato il
significato
profondo del messaggio di pace,
che
consiste in primo luogo in una decisione a
favore
della vita, di tutto il creato e solo in un
secondo
momento nelle conseguenze concrete
di
quella nostra decisione. lì messaggio di pace
è
un invito ad allontanarci dal cammino verso la
morte,
a decidere per la vita e quindi per Dio.
Dio
desidera e spera di concederci la grazia e può
proteggerci
da ogni conseguenza.
Gesù
stesso non ha forse detto ai suoi Apostoli:
“e
anche se doveste prendere qualcosa di velenoso,
non
avrà effetto su di voi”.
Questa
è la promessa che Dio, che ha disposto delle
leggi
della natura, può in ogni momento neutralizzarle.
La
Madonna è inviata da Dio, come tutti i profeti e
infine
suo Figlio, il nostro Salvatore Gesù Cristo.
Ha ricevuto il compito di aiutarci come madre, come
Ha ricevuto il compito di aiutarci come madre, come
padrona,
come maestra, come guida e protettrice.
Lei
stessa benedice e quindi protegge, non giudica ma
ci
incoraggia a muoverci in direzione del bene.
Non
è Lei a decidere quanto resterà; a farlo è
l'Onnipotente
che Lei sa essere un buon Padre per
il
quale ogni cosa è possibile.
Maria
spera di formarci con il suo amore e la sua
presenza
materna, affinché noi non la deludiamo e
assieme
a Lei serviremo quanto di buono e pacifico
c'è
in noi stessi e nel mondo intero.
Si
dice che Maria abbia detto ad una ragazza che
riceve
delle locuzioni intime: “Prega spesso e non
abbandonarmi.
Chiedo
a voi tutti di non abbandonarmi”.
Dio
è sempre onesto e Maria, come una madre che ci ama
e
che desidera proteggerci, non può che essere onesta.
Come
figli possiamo dire “Non abbandonarci”, come
adulti
possiamo comprendere quando è Lei a
dirci:
“Non abbandonatemi!”.
Maria è la madre dei vivi e in questo momento cruciale
Maria è la madre dei vivi e in questo momento cruciale
della
nostra storia con lei è giunto un nuovo inizio.
Lei
ha detto “sì” e Dio è entrato nella sua vita ed ha
costruito
il cammino della salvezza.
Maria non può voler altro che aiutarci a pronunciare
un “sì”
deciso a seguirla lungo quel cammino.
Maria non può voler altro che aiutarci a pronunciare
Nessun commento:
Posta un commento