VIAGGIAMO SULLE ALI DELLA MISERICORDIA

Il nostro intento e' quello di condividere l'amore del Signore e la maternità di Maria che hanno per tutti noi anche attraverso l'organizzazione di pellegrinaggi al santuario dell'Amore Misericordioso e da alcuni anni anche a Medjugorje.



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mercoledì 6 marzo 2013

Dona la Pace come ti è donata


Nei messaggi della Regina della Pace vediamo che
continuamente ci richiama alla Pace.
Allora:  "Esiste una pace materna che si
distingua da ogni altra pace?".
Una madre ha la pace quando fa ciò che si sente di
dover fare e compor­tandosi in tal modo, sa nel suo intimo più
profondo che ha dato la sua vita e tutte le sue qualità in favore della vita.
Quanta angoscia provata, ad esempio, quelle madri che,
dopo aver abortito, si rendono conto di aver distrutto una vita?
E viceversa: quanta gioia e pace provano le madri quando
riescono a salvare una vita?
La pace ci è stata donata da Dio come un seme.
Quindi, ognuno di noi può portare il frutto della pace ed
essere continua­mente arricchito da ogni pace appena nata.
Ogni persona ha in sé il seme della pace e può fare molto
affinché la pianta della pace possa trovare un terreno fertile
in ogni giardino della vita.
In questo consiste la collaborazione dell'uomo con Dio,
ma è solo Dio che può donare la pace!
LA PACE CHE SOLO DIO PUÒ DARE E CHE ARRICCHISCE OGNI CUORE
Queste parole suonano così normali, semplici e naturali alle nostre orec­chie.
Sì, la pace viene da Dio. Solo Lui è pace e fonte di ogni pace.
È quin­di così naturale per noi rivolgerci al Dio della pace
e riceverla da Lui.
Anche quando tutto sembra tanto normale, proprio in
quel momento l'esperienza umana si fa più amara.
Ogni cosa che l'uomo fa, serve per raggiungere la pace nel suo cuore.
Non possiamo creare la pace, non possiamo comprarla né venderla,
possiamo solo aprire noi stessi, in modo da creare le condizioni affinché
Dio possa donarcela e, in tal modo, la pace arricchisce il nostro cuore.
La nostra esperienza quotidiana ci insegna quanto poveri siano una per­sona,
una famiglia, una comunità o tutto un popolo, quando non hanno la pace.
Più un individuo si allontana dalla pace, più si impoverisce e finisce
per perdere ogni cosa.
Il prezzo che l'uomo ha dovuto pagare nel corso del­la sua storia per raggiungere
la pace senza Dio è troppo alto, sia in termini materiali che di vite umane.
È solo Dio a dare la pace e a donarla nella sua integrità.
DIVENTAMO I PORTATORI E I TESTIMONI DELLA MIA PACE.
La pace che Dio ci dona è tale che noi siamo incapaci di tenercela per noi.
È un regalo e quindi sta a noi donarla poi agli altri.
Dio la dona per pri­mo, ma poi si aspetta qualcosa di più.
Prima si deve diventare portatori di pace e poi suoi testimoni.
Quando una persona porta la pace dentro di sé, diventa subito
un testimone della pace.
Il miglior regalo o concessione che si possa ricevere consiste in questa
dinamica di farsi testimone della pace.
Chiunque porti in sé la pace di Dio, trasmette sempre gioia e speranza,
ama sempre il prossimo e quindi non distrugge mai.
Maria, la Regina della Pace, è portatrice di pace e, attraverso questo
fenomeno chiamato Medjugorje, si è già fatta sua testi­mone presso
i cuori dei suoi figli e desidera che essi facciano lo stesso.
Non ci manda a giudicare il mondo, ma a testimoniare ad esso il cammino
della pace, portando in noi la pace di Dio.
IL MONDO CHE È SENZA PACE E DESIDERA ARDENTEMENTE LA PACE.
Nulla nel creato aspira mai ad essere distrutto.
La dimensione più profonda di ogni cosa creata e che quindi
esiste è quella di rendere eterna la propria esistenza.
Quindi, la morte è tanto temuta proprio perché appa­re come
la definitiva distruzione dell’essere.
Il desiderio più ardente del mondo consiste nella smània
dì protezione e quindi di pace.
L'inquietudine, l'angoscia e la paura sono originati da una realtà
di distru­zione, eppure, ironicamente, a causa di tale paura,
l'uomo non fa altro che distruggere se stesso e tutti gli altri
assieme a lui, nel tentativo di evitare di essere distrutto!
Cosa sono le guerre, i conflitti, l'odio e l'aggressività, la droga e l'alcol,
gli aborti e i divorzi? Cosa sono il suicidio e la depressio­ne?
Dopotutto, non sono altro che il risultato dell'angoscia e della man­canza di pace.
L'uomo, spinto dalla sua smània e dalla sua inquietudine,
non deve distruggere se stesso con il dono che Dio ci ha fatto,
ma piuttosto concepirlo come uno stimolo che lo fa avanzare verso
Dio e che arricchi­sce enormemente il suo cuore.
È in questo senso che scopriamo le ragioni profonde delle attuali apparizioni
di Maria a Medjugorje.
Questa è la bene­dizione che Lei ci dà, guidandoci verso la
pace che solo Dio può dare all'uomo.
Oh, Signore, dona a noi la pace e rendici testimoni della pace!
E la Pace sia veramente in tutti voi da Fausto.

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