Amare senza distinzioni
|
Tante volte, anime desiderose di progredire nel
cammino
della propria santificazione, si chiedono quali
occasioni si
possono presentare per compiere atti di virtù.
Sono tutte le occasioni che ci permettono di fare
il bene
senza distinzioni, o meglio con preferenza per
coloro che ci offendono
e ci mortificano, per coloro che sono più
antipatici e disgraziati.
Esercitandosi continuamente in ciò che più costa,
si arriva a dominare
la nostra natura e il nostro cuore impara a superare
ogni resistenza.
La carità è tanto più meritoria quanto più
è difficile.
Meno amabile è la persona che si deve assistere,
più ci si santifica
amandola, con la sicurezza di amarla solo per Dio;
ricordate che la condizione indispensabile per
praticare
la carità fraterna è saper vedere Gesù nei nostri
fratelli.
La carità senza limiti richiede un lavoro duro e
molte volte scoraggiante.
Non dovete credere, infatti, che i beneficati
riconosceranno il vostro
lavoro e vi saranno grati, oh no! al contrario,
essi crederanno di aver
diritto a ricevere tutto quello che fate e anche
molto di più.
Per questo, invece di parole di gratitudine,
potrebbero avere
per voi rimproveri, avversione e forse anche odio,
soprattutto in questi tempi calamitosi.
Madre
Speranza
Nessun commento:
Posta un commento