Il nostro pellegrinaggio al
Santuario
dell’Amore Misericordioso.
Ciao amici, ieri sera siamo tornati dal
pellegrinaggio
al Santuario dell’Amore Misericordioso a
Collevalenza (PG).
Peccato sia finito troppo in fretta, due
giornate intense
e bellissime, non solo per il tempo che
era splendido,
ma soprattutto per l’esperienza che
abbiamo vissuto.
Ringrazio tutte gli amici che mi hanno
seguito in questa
esperienza, (alcuni partecipanti mi hanno
detto che è
stata indimenticabile) e mi ha fatto
tanto piacere, ma in
particolare per l’intensità delle
emozioni, ho visto
persone attente e partecipi a quanto
piano piano andavano
scoprendo attraverso le mie povere
spiegazioni della
vita di Madre Speranza e del suo Amore
Misericordioso,
io non me ne sono accorto, mi hanno detto
chi mi
ascoltava: “Sembrava quando spiegavi,
guardando la tua
espressione, che stessi vivendo in quel
momento quanto
ci raccontavi”.
Ringraziamo il Signore, l’artefice è
stato Lui allora,
che mi ha fatto uscire le parole dalla
bocca.
Qualcosa però mi sono accorto anch’io,
quando nel
Santuario del Crocifisso ho spiegato il perché
di quel
Crocifisso così particolare, ho visto
persone molto
attente e se vogliamo un po sbalordite da
quello che
spiegavo loro, Domenica poi quando siamo
andati a
visitare le stanze dove è vissuta la
Madre è venuto a
prendere le chiavi un seminarista del
Santuario,
il quale mi disse: “Complimenti per la
catechesi che
hai fatto ieri al Crocifisso, sono
rimasto ad ascoltarla tutta”,
gli ho risposto, che non ho fatto nessuna
catechesi,
lui di rimando disse, altrochè se era una
catechesi e,
pure bella, ed anche qui dobbiamo
ringraziare il Signore
per questo, perché è stato merito suo.
Poi altro momento significativo, la via
Crucis lungo il
viale che ha voluto la Madre, Sabato sera
dopo la cena
iamo partiti e ci siamo immersi in quel
viale illuminato
da una fievole luce, in un silenzio
irreale soffermandoci
ad ogni stazione commentando il cammino
di Gesù,
sembrava stessimo accompagnando Gesù a
compiere
il suo gesto d’Amore, bellissima.
Ringrazio tutte le splendide persone che
mi hanno
accompagnato in questa splendida avventura
che
rimarrà sicuramente nel mio cuore.
Ma un grazie grande alla Beata Madre
Speranza per
questa sua opera e soprattutto l’Amore
Misericordioso
che mi ha donato la grazia di poter fare
queste esperienze.
Un abbraccio a tutti voi amici cercatori
della tenerezza
e dell’Amore del Signore Gesù da Fausto.
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