VIAGGIAMO SULLE ALI DELLA MISERICORDIA

Il nostro intento e' quello di condividere l'amore del Signore e la maternità di Maria che hanno per tutti noi anche attraverso l'organizzazione di pellegrinaggi al santuario dell'Amore Misericordioso e da alcuni anni anche a Medjugorje.



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lunedì 12 marzo 2012

Il ritorno dal pellegrinaggio al Santuario dell'Amore MIsericordioso


Siamo tornati dal pellegrinaggio al Santuario dell’Amore
Misericordioso di Collevalenza (PG),
in un’atmosfera di serenità e di gioia.
I momenti toccanti del nostro cammino si sono susseguiti
in queste due giornate molto intensamente.
Nel pomeriggio di Sabato ci siamo ritrovati nella cappella
del Santuario, dove ho fatto conoscere ai miei compagni
la figura del Crocefisso, che Madre Speranza aveva fatto
scolpire e l’Amore Misericordioso che il Signore ha
per tutti noi, poi è seguita la liturgia delle acque del Santuario,
guidata dal rettore Padre Ireneo e, finalmente l’immersione
nelle vasche a rinnovare il nostro Battesimo, momento particolarmente toccante e significativo,
seguito poi dalla Santa Messa, al termine della quale ci siamo trovati insieme per conoscere
a fondo i tanti significati della grande Basilica, al termine abbiamo sostato sulla tomba
di Madre Speranza per la preghiera di affidamento delle nostre pene al
Signore attraverso la sua intercessione.
Domenica mattina dopo la colazione ci siamo portati nell vecchio edificio a visitare
le stanze dove visse la Madre e dove ora sono custoditi i suoi ricordi.
A metà mattinata la partecipazione alla Santa Messa per poi andare a commentare
la via Crucis e simbolicamente, accompagnare Gesù nel dono di sé, per tutta l’umanità.
Dopo il pranzo, siamo partiti per il ritorno, soffermandoci a visitare
il Santuario di Santa Chiara della Croce a Montefalco (PG),
per poi ripartire felicemente per il ritorno alle nostre case.
Durante il ritorno, alcuni pellegrini mi hanno confidato che hanno ricevuto la
grazia di alleggerire il dolore che portavano nel cuore, certi che il Signore
li stava sostenendo, anzi sentivano la sua presenza accanto a loro.
Ringraziamo il Signore per questi doni e, ringrazio tutti i partecipanti e, come promesso,
eccovi alcune foto che abbiamo scattato a ricordo del pellegrinaggio, ciao Fausto.

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