VIAGGIAMO SULLE ALI DELLA MISERICORDIA

Il nostro intento e' quello di condividere l'amore del Signore e la maternità di Maria che hanno per tutti noi anche attraverso l'organizzazione di pellegrinaggi al santuario dell'Amore Misericordioso e da alcuni anni anche a Medjugorje.



Per informazioni e contatti scrivere a:

FAUSTOBERTILLA@GMAIL.COM



CELL. 349/1009626

domenica 17 ottobre 2010

Ritorno da Medjugorje

Carissimi amici.
Siamo tornati da Medjugorje,
ogni volta è un'easperienza diversa,
unica, speciale, vivere a stretto
contatto per cinque giorni con
persone che trovi ogni tanto, ma
anche con persone che non hai mai
conosciuto e che li vedi per la
prima volta.
Situazioni deverse tra di loro,
chi è venuto per curiosità, chi per
scoprire, chi per riscoprire e chi
infine per disperazione.
E con tutti scoprire il piacere di
pregare assieme, di parlare delle
cose di Dio, di quelle cose che non
ne avevano mai sentito parlare.
Momenti bellissimi, il conoscere
volti nuovi e fare amicizie nuove,
ed è stato un dono grande quello
che mi ha fatto il Signore, perchè,
tante persone che erano con noi
hanno voluto farmi partecipe delle
aspettative che nutrivano in questo
viaggio, delle loro sofferenze, dei
loro dolori, dei loro pesi che devono
portare, delle loro croci e delle loro
disperazioni.
Con tanti di loro ne ho parlato,
condividendo le ansie, le speranze, ed
infine la certezza di avere incontrato
il Dio di Gesù, cioè il Padre,
meglio, il Papà.
Ne abbiamo parlato, discusso, magari
anche a sproposito, chiedo perdono,
ma erano esternazioni spontanee,
vedendo le loro difficoltà ad aprirsi,
a convertirsi alla gioia, ad
abbandonare il sepolcro, come ho
detto durante la via Crucis.
Ed alla fine, vedere il volto
trasformato di quelle persone che
vivevano nella sofferenza, non perchè
se n'era andata, ma perchè stavano
cominciando ad accettarla, a viverla
non più con la morte nel cuore ma con
la gioia di scoprire di non essere
soli a soffrirne ma di avere accanto
Cristo che li accompagnava, sicuri che
in Maria d'ora in poi avranno una
super Mamma che li aiuta e sta loro
vicino.
Sarà sempre così nel proseguo del
loro cammino?
Non lo so.
Spero proprio di si.
Comunque le cadute ci saranno
senz'altro, per questo gli ho
promesso che se vogliono sarò
sempre pronto ad aiutarle, basta
un grido, una telefonata.
Intanto la Madonna le ha
letteralmente prese per mano e le
ha accompagnate ad incontrare l'angelo
in Jens e occhiali, che ha ribaltato
la pietra che ricopriva la porta del
loro cuore e, Gesù vi è entrato
infiammandolo.
Per il Resto ci sarà sempre un Papà
eccezzionale, sempre pronto ad
alleggerire i loro pesi.
A voi tutti, che siete venuti in
pellegrinaggio e visiterete questo
questo mio blog, un saluto, un
grazie ed una preghiera.
Per quelli che ancora non sono
venuti, offro una preghiera e vi
aspetto al prossimo viaggio.
Ciao Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento